Un articolo sul LA Times rivela che a quanto pare l'intenzione dell'hedge fund Pacificor, dopo aver acquistato i diritti di produzione di Terminator, è quella di iniziare a farli "fruttare" il prima possibile.
Ovviamente Pacificor non è una casa di produzione o distribuzione cinematografica, e così ci vorrà un accordo con qualche major di Hollywood. Detto fatto: secondo l'articolo, l'hedge fund sarebbe in trattative niente meno che con Sony Pictures e Lionsgate, che potrebbero co-produrre e distribuire il prossimo film del franchise:
Nonostante il rancore destato in tribunale, la Sony e la Lionsgate hanno ricevuto una proposta esclusiva da parte della Pacificor per negoziare la produzione e la distribuzione del prossimo film, secondo quanto ci è stato riferito.
Il rancore di cui sopra è nato dal fatto che mentre la Lionsgate aveva fatto una offerta minima garantita per i diritti, la Sony aveva fatto un'offerta migliore di quella della Pacificor, che tuttavia ha ottenuto la precedenza su tutte in quanto parte in causa della bancarotta della Halcyon Company, che vendendole i diritti per 29 milioni di dollari ha chiuso definitivamente il contenzioso.
Ma il mondo degli affari è frenetico, e i rancori si dimenticano in fretta a quanto pare, così ora le due major uscite "sconfitte" dalla trattativa potranno rientrare dalla porta principale come produttrici del prossimo film.
Per quanto riguarda la regia, un legale di McG ha dichiarato in tribunale che il regista ha un contratto di opzione con la Halcyon per fare i prossimi due film (e infatti continua a parlare delle sue idee per il sequel di Terminator Salvation), ma il giudice ha risposto che se gli non verrà fatta alcuna offerta potrà sporgere denuncia verso la Halcyon, ma non verso la Pacificor.
Ad ogni modo, ieri Mike Fleming ha rivelato su Deadline Hollywood che Bill Wisher, lo sceneggiatore del franchise originale assieme a James Cameron, ha già scritto il trattamento per il quinto e il sesto film. Wisher ha già in mano un trattamento di 24 pagine per Terminator 5 e una bozza/concept per la storia di Terminator 6, che Fleming dice di aver letto:
Da fan di Terminator, penso che Wisher abbia fatto una cosa fantastica, con una trama che include le storyline di Terminator 4 e Terminator Salvation. La cosa interessante è che riesce, nel contempo, a tornare sui personaggi originali e sul concetto di viaggio nel tempo proprio come nei primi due film di Cameron.
La storia si dipana in due film, e inizia sul campo di battaglia post-apocalittico, per poi risolvere su un elemento di viaggio nel tempo che permette a Sarah Connor e Kyle Reese di interagire oltre al loro unico (e significativo) incontro del film originale. Wisher ha creato inoltre un ruolo per Arnold Schwarzenegger che è sorprendente almeno quanto il suo salto da villain a "buono" tra il primo e il secondo film. Schwarzenegger non è necessario nel primo film, ma lo è nel secondo, che tanto non verrà girato prima della fine del suo mandato come Governatore della California.
Ci sono parecchi nuovi villain e moltissima azione. Per esempio, ci sono i Night Crawlers, sentinelle di confine alte due metri che sono inserite nel terreno proprio come delle mine anti-uomo, e balzano in aria sparando a tutto spiano con mitra al posto sulle braccia (e piedi e dita affilatissimi) non appena si avvicinano dei ribelli.
Inoltre, Skynet ha creato dei cyborg capaci di mutare forma e combinarsi l'uno con l'altro come dei Transformers, molto più letali di qualsiasi altra cosa sia mai stata mostrata nei Terminator precedenti.
Wisher riesce a presentare una conclusione soddisfacente che chiude una lotta uomo-macchina raccontata nell'arco di sei film.
Non possiamo sapere se l'articolo di Fleming è stato scritto d'accordo con lo sceneggiatore (molto probabile), ma il suo entusiasmo sembra piuttosto autentico e cade a fagiolo nel bel mezzo della trattativa tra Pacificor, Sony e Lionsgate.
fonte:
http://www.badtaste.it/index.php?option=co...1647&Itemid=162
